Associazione Liguria Pride: per i diritti LGBTQ+

Sabato 17, in largo Pertini, Genova – dalle ore 16 

Siamo state/i in piazza dalla parte dei diritti per chiedere con forza che il Parlamento voti al più presto la legge contro l’omolesbobitransfobia. 

Fanalino di coda rispetto a tanti paesi europei, l’Italia può finalmente fare un passo avanti e, dopo le unioni civili, darsi strumenti per il contrasto alla violenza sessista e omofoba. Discorsi d’odio, incitamento alla discriminazione, aggressioni contro le persone lgbti vanno riconosciuti per quello che sono: atti che offendono, che ledono la dignità delle persone, che feriscono. C’è chi pretende di offendere e di insultare in nome della libertà e della democrazia. Noi diciamo: a casa e nelle strade, sui social e nei luoghi di lavoro, nei media e ovunque, chi offende e insulta si deve accollare la responsabilità delle sue azioni e delle conseguenze. 

Chi offende e insulta vuole mettere il bavaglio alla legge e alle buone pratiche che sostengono la convivenza pacifica tra le persone nel rispetto delle differenze. 

Non accetteremo nessun emendamento, nessun compromesso, perché sui corpi e sulla dignità delle persone non si tratta. Il DDL Zan va approvato, impariamo a riconoscere la violenza e a fermarla.