Associazione Liguria Pride: per i diritti LGBTQ+

Care, cari, caru,
le date del Liguria Pride Village e della Parata del Liguria Pride sono già uscite: da sabato 3 al 10 giugno è tempo di Village ai Giardini Luzzati e sabato 10 giugno è il momento della Parata del Pride, con partenza da via San Benedetto – concentramento a partire dalle ore 15.
Eccoci a presentare il TEMA DEL LIGURIA PRIDE 2023 e con questo a chiedere di partecipare, aderire come gruppo o associazione, a portare la vostra visibilità attraverso i vostri corpi. Anche quest’anno facciamo crescere  il Pride!
Pensiamo ce ne sia bisogno! Dopo le passate allerte rainbow, dopo la pandemia, dopo lo stop ai diritti e l’accanimento contro le Famiglie Arcobaleno, l’attualità ci parla di un governo che ha deciso di attaccare in modo diretto le persone migranti, povere, precarie, oltre che la comunità LGBTIQIA+ e le donne non sottomesse. Da anni il movimento LGBTQIA+ sostiene una lotta intersezionale, nella quale le persone discriminate, sfruttate, emarginate possono essere alleate, contro un sistema patriarcale che sfrutta le diversità per creare gerarchie, potere, profitti a vantaggio di pochi. Sono temi che abbiamo sviluppato in questi anni di attivismo come Coordinamento Liguria Rainbow.
Questo anno, consapevoli del contesto politico in cui ci muoviamo, vogliamo parlare di CORPI: i nostri, qualunque e comunque, concreti, desiderati e immaginati.
Economia globalizzata, crisi climatica, pandemie, guerre ci mostrano come nessun può dirsi fuori dal sistema, anche se non ne subiamo allo stesso modo le conseguenze. Ci sono infatti alcuni soggetti e intere categorie di persone che vengono escluse dalle reti di tutela politiche e sociali. Ciò che salta agli occhi, se solo volessimo fare attenzione e non distogliere lo sguardo, sono i CORPI esposti a condizioni di sfruttamento, stigma e marginalità.

Corpi DISOBBEDIENTI e IRRIVERENTI che si contrappongono all’ordine sociale patriarcale, razzista, abilista, grassofobico e omolesbobitransfobico che li pone ai margini.
Corpi INTERCONNESSI, in relazione gli uni con gli altri, interdipendenti e fragili, ma liberi di scegliere e costruire i propri legami.
Corpi EXTRA-ORDINARI non rinchiusi nelle gabbie dei modelli conformi, astratti e genderizzati.
Corpi quindi EXTRA-VAGANTI, come lo erano quelli di chi ha fatto la storia del movimento LGBTQIA+ e dei movimenti femministi.
Abbiamo scelto l’EXTRA-VAGANZA per connetterci con il pezzo della storia LGBTQIA+ che parla di costruzione di comunità, di spazi sicuri, di cura reciproca tra i corpi messi ai margini dalla società razzista e omotransfobica.
Un universo imprevisto di inclusività, leggerezza, diritti, colori, libertà e bellezza, quello delle Ballroom e della cultura Drag, dove era possibile esistere ed essere chi si desiderava.

Abbiamo scelto l’UNICORNO perché secondo la leggenda appare alle persone pure di cuore cui dona saggezza e salute. Rappresenta la metamorfosi e la creatività, la possibilità di trasformarsi in una persona nuova. Essere queer, equivale ad essere unicorni: singolari, unici e privi di contorni univoci, come tutte le persone che scelgono la complessità come metro di interpretazione della realtà.



Venite con i vostri corpi, le vostre identità, partigianə delle differenze, condividendo lo spirito del Pride, irriverente e queer, accogliente e – al solito – Offensivo&Divisivo

LIGURIA PRIDE 2023
Corpi Extravaganti